Project Glass, la soluzione di wearable computing presentata lo scorso anno da Google è ancora poco più che un prototipo, anche se le ipotesi e le speculazioni in merito alle applicazioni future di questi innovativi occhiali si susseguono incessantemente.
Babak Parviz, a capo del Project Glass, in un’intervista rilasciata a IEEE Spectrum ha parlato degli sviluppi futuri del progetto.
Anche se al momento gli occhiali di Google vengono comandati attraverso un pad, Parviz ha dichiarato che a Mountain View stanno già lavorando all’implementazione dei comandi vocali e anche di alcune gestures attivabili con il movimento della testa, per controllare gli occhiali. Stanno inoltre lavorando per portare a livelli accettabili la durata della batteria (circa 1 giorno) e anche alla possibilità di ricevere chiamate telefoniche utilizzando gli occhiali.
Anche se gli occhiali di Google sono sempre stati associati all’impiego della realtà aumentata, Parviz ha dichiarato che questo non è il principale obiettivo di Google. In futuro sarà sicuramente introdotta tale possibilità, ma al momento non è una caratteristica prioritaria.
Al momento non è ancora ben chiaro il target di mercato ed il principale campo di utilizzo di questi occhiali, ma non escluderei il fatto che tra un anno o poco più Google possa lanciare sul mercato questo prodotto.