Il Quality Score ( o Punteggio di qualità) è un indicatore utilizzato da Google all’interno di Google AdWords per indicare la qualità di annunci e landing page in relazione alle varie parole chiave utilizzate all’interno di un gruppo di annunci.
Avere un Quality Score elevato consente solitamente di ottenere prezzi medi per clic più bassi e migliori posizioni degli annunci sulle pagine di Google.
Oltre a realizzare annunci pertinenti alle parole chiave utilizzate è fondamentale che anche le landing page siano fortemente tematizzate sulle parole chiave attive nel gruppo di annunci. Questo non solo per ridurre il CPC o aumentare il posizionamento degli annunci, ma soprattutto per incrementare le conversioni.
Giusto per fare un esempio non avrebbe molto senso utilizzare parole chiave come “scarpe da tennis”, “scarpe da calcio” o “scarpe da running” per portare i visitatori che cliccano sugli annunci su una pagina nella quale sono presenti solo mocassini o scarpe classiche.
Ecco quindi alcuni consigli per migliorare le landing page che utilizzi per AdWords in modo da incrementare il Quality Score.
Contenuto rilevante e originale
Si, lo so, ormai questo è un po’ un luogo comune quando si parla di SEO e contenuti per il Web. Non si può ignorare però che rimane uno degli elementi più importanti di una landing page.
Assicurarsi che le parole chiave utilizzate in una campagna siano presenti all’interno di una landing page, soprattutto nei titoli e nelle intestazioni, è uno dei modi più rapidi per migliorare il Punteggio di qualità, ma non solo. La presenza sulla pagina dei termini che l’utente ha cercato su Google serve a rassicurarlo del fatto che ha cliccato sull’annuncio giusto e ha trovato quello che stava cercando.
Questo non significa praticare il caro e vecchio keyword stuffing, ossia farcire all’inverosimile la landing page di parole chiave. È importante però fare in modo che i contenuti della landing page siano fortemente correlati alle parole chiave utilizzate su AdWords.
Trasparenza
Inserire tutte le informazioni sull’azienda e le informazioni di contatto, specificare quali informazioni si andranno a raccogliere e chiedere il consenso al trattamento dei dati personali, rendere chiaro all’utente cosa succederà dopo aver cliccato un pulsante. Tutti questi sono elementi essenziali che devono essere presenti sulle tue landing page.
Non sono i rari i casi di landing page realizzate per catturare indirizzi email che non specificano nemmeno a chi verranno inviati tali dati.
Facilità di navigazione
Uno dei primi requisiti di una landing page è sicuramente quello di essere chiara e facile da capire. Guai a realizzare una landing page che disorienta e manda in confusione i visitatori, perché non capiscono che cosa devono fare una volta arrivati sulla pagina.
Evita quindi di inserire troppi link sulla landing page e fai in modo che landing page sia strutturata verso un unico obiettivo: la conversione. Se questo obiettivo non è chiaro, la tua landing page difficilmente produrrà buoni risultati.
Velocità di caricamento
Se la velocità di caricamento è fondamentale per qualsiasi pagina Web immagina quando sia fondamentale per una landing page. Pagare il traffico per inviarlo su una pagina che ci mette 10 o 20 secondi per caricarsi significa letteralmente gettare i soldi nella spazzatura.
Quindi fai in modo che le tue landing page si carichino nel minor tempo possibile e che siano ottimizzate anche per i dispositivi mobili (tablet e smartphone) soprattutto se i possessori di tali dispositivi rientrano nel tuo target.
Per valutare la velocità di caricamento puoi usare strumenti come GTMetrix oppure altri strumenti che trovi elencati qui.