La seconda giornata del Convegno GT si apre con l’intervento di Francesco Tinti che si occuperà delle penalizzazioni di Google. Già le linee guida di Google per i webmaster forniscono le giuste indicazioni da seguire per realizzare correttamente un sito.
E’ importante evitare che le pagine contengano più di 100 link ed i mega menù, razionalizzandolo fornendo solo i link alle risorse principali. Non duplicate nel footer i link presenti nella barra principale di navigazione.
Tramite l’operatore linkfromdomain:nomedominio.com [parola chiave]
sul motore di ricerca Live Search, si possono individuare i link a risorse spam all’interno di un sito, ad esempio in seguito ad attacchi che sfruttano le vulnerabilità del CMS.
Nei casi di ban o forti penalizzazioni analizzati, il rientro del sito sulle SERP di Google è stato rapidissimo una volta rimossi i contenuti spam.
Il brevetto boilerplate, riassume la relazione tra algoritmi diversi che presi singolarmente non funzionerebbero cosଠbene e si occupa di individuare le pari inutili di una pagina ed i contenuti duplicati.
A volte la perdita di posizioni può derivare anche da alcuni bug di Google, come la #6 position penalty e l’IFRAME bug. Quest’ultima è recentissima e tende a penalizzare le pagine che contengono un IFRAME di notevoli dimensioni. Tale problema, confermato da Matt Cutts, dovrebbe però essere risolto a breve.