Piersante Paneghel tratta dei vari fattori site wide che impattano sul posizionamento del sito sulle SERP di Google. E’ interessante il caso di un sito che, in seguito ad un attacco hacker, perde la prima posizione per la keyword principale. L’attacco ha inserito una serie di link spam che però vengono subito rimossi dai gestori del sito. Il posizionamento del sito però non recupera la posizione originale dopo questo intervento. Il ritorno alla prima posizione sulle SERP avviene solo quando viene effettuato il riavvio del server che rimuove dall’esecuzione gli script “cattivi” che giravano sulla macchina e aumentavano i tempi di risposta del server.
Utilizzando gli Strumenti per Webmaster di Google è possibile monitorare l’attività dello spider di Google ed è importante notare come al calo dei tempi di risposta del server aumenti il numero delle pagine “divorate” dallo spider. Oltre al carico del server è importante tenere sotto controllo anche il consumo di banda, in modo che la banda disponibile non diventi un tappo che limita le prestazioni del sito.