Lo scorso mese di ottobre, Google lanciò una versione beta limitata di Universal Analytics, un servizio che permette il monitoraggio cross-platform di siti web, applicazioni mobile con la possibilità di poter incorporare dati provenienti da sorgenti offline. Ieri Google ha deciso di rendere disponibile la versione beta di Universal Analytics a tutti gli utenti di Google Analytics.
Universal Analytics consentirà alle aziende un monitoraggio completo di tutti i dati, potendo analizzare l’utilizzo dei propri servizi che avvengono su diverse piattaforme.
L’implementazione di Universal Analytics prevede l’utilizzo di un nuovo codice di tracciamento JavaScript che permette un maggior grado di flessibilità rispetto al classico codice attualmente in uso.
Mediante l’utilizzo di un ID di tracciamento universale, le aziende potranno seguire le attività di un utente dalla prima vista, fino al primo acquisto e oltre. Questo permetterà di vedere come gli utenti interagiscono con il loro brand indipendentemente dal fatto che utilizzino un PC, uno smartphone, un tablet o altro ancora.
La possibilità di inserire dati provenienti dalle attività online renderà più facile individuare i canali che generano i risultati migliori.
Per iniziare ad utilizzare il nuovo codice Universal Analytics è necessario creare, all’interno del proprio account Google Analytics, una nuova proprietà (Web o applicazione):
In questo modo è possibile scegliere se utilizzare il tradizionale codice di monitoraggio oppure quello nuovo di Universal Analytics, che però è ancora in fase beta.
Per ulteriori informazioni leggi la guida di Universal Analytics.