Nel corso del tanto atteso evento di oggi, Mark Zuckerberg ha annunciato una novità radicale per tutti gli utenti di Facebook: finalmente una funzione di ricerca degna di questo nome.
Non si tratta di un motore di ricerca facilmente confrontabile con Google, dato che la novità di Facebook permette di effettuare dei tipi di ricerca che possono essere svolti solo su Facebook, un territorio all’interno del quale Google non può entrare.
I like prendono il posto dei link
Se per le ricerche su Google uno dei fattori più rilevanti per determinare la rilevanza di una pagina sono i link da essa ricevuti, all’interno di Facebook questo indicatore è rappresentato dai like, ossia dai voti positivi espressi dalle persone verso una delle entità presenti sul social network: persone, luoghi, immagini, oggetti.
Ricerche multidimensionali
Grazie alla nuova funzione di ricerca di Facebook, sarà possibile effettuare ricerche utilizzando diversi criteri contemporaneamente. Se infatti una tipica ricerca su Google ci mostra i ristoranti di Milano. Su Facebook sarà possibile cercare i ristoranti di Milano preferiti dai nostri amici che vivono a Milano, oppure tra quelli che non vivono a Milano, tra quelli single o quelli sposati …
Anche grazie a Google+ è possibile effettuare alcune ricerche simili, ma non con il livello di dettaglio permesso dalla cosiddetta Graph Search di Facebook.
Possibili conseguenze
La nuova funzione di ricerca renderà Facebook sicuramente più utile, facendolo diventare una guida per il reperimento di informazioni “classificate” dai nostri amici.
La ricerca potenziata, spingerà ancora di più le aziende e le attività commerciali ad essere presenti sul social network, rendendo finalmente sensata la presenza di molte aziende all’interno del grafo sociale. Immaginate infatti di poter cercare un dentista, un parrucchiere o una pasticceria potendovi basare sul parere dei vostri amici e potendo restringere la ricerca in ambito locale.
La presentazione della nuova funzionalità di ricerca ha fatto nascere anche alcune perplessità per quanto riguarda la privacy, ma in sostanza non cambia molto rispetto alla situazione attuale. La nuova Graph Search rende solo più facilmente sfruttabili alcune informazioni che attualmente siamo costretti a cercare all’interno dei singoli profili delle persone. Con la nuova funzione di ricerca, che Facebook renderà disponibile nel corso dei prossimi mesi, tali informazioni saranno a portata di mouse e fruibili con una semplicità finora mai vista. Staremo a vedere se sarà proprio così.
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