Nel corso delle due giornate della recente F8 Conference di Facebook sono state annunciate e/o rese disponibili numerose funzionalità e opportunità destinate a rendere sempre più pervasivo e onnipresente il social network di Mark Zuckerberg.
Vediamo insieme quali sono alcune delle novità più interessanti che cambieranno il modo di usare, interagire e fare marketing sul social network più popolare del mondo.
La piattaforma Messenger
L’utilizzo dei sistemi di messaggistica istantanea esclusivamente come semplice e naturale evoluzione degli SMS è solo un lontano ricordo. Facebook Messenger è intenzionato e probabilmente destinato a diventare una piattaforma che consentirà comunicazioni sempre più personali e mirate tra consumatori e brand. È opportuno inoltre ricordare che Messenger è utilizzato da circa 900 milioni di persone ogni mese.
L’introduzione dei Messenger bot, una sorta di assistenti virtuali, consentirà di gestire automaticamente le comunicazioni con clienti o potenziali clienti. Potranno essere utilizzati ad esempio per inviare comunicazioni sullo stato di un ordine, per aggiornare il cliente sull’avanzamento di un intervento di assistenza o altro ancora.
Come si può vedere nell’esempio sottostante, tramite i bot si potranno inviare messaggi contenenti anche delle Call To Action. Insomma, anche all’interno di una chat potranno trovare posto delle specie di landing page in miniatura ;)
Solo nei prossimi mesi potremo vedere quello che la nuova piattaforma, al momento in versione beta, sarà in grado di fare e soprattutto come sarà sfruttata dai brand che decideranno di intraprendere le prime mosse con questa tecnologia.
Live API
Non è sicuramente una novità scoprire l’importanza dei contenuti video per Facebook. Visto il successo delle trasmissioni video in diretta pubblicate dai milioni di utenti Facebook, la società di Mark Zuckerberg ha pensato bene di lanciare anche le Live API. Grazie ad esse di sviluppatori e i produttori di hardware potranno realizzare dispositivi e servizi in grado di sfruttare la piattaforma Facebook per trasmettere contenuti video in diretta.
[clickToTweet tweet=”Ogni giorno vengono visualizzate più di 100 milioni di ore di video su Facebook” quote=”Ogni giorno vengono visualizzate più di 100 milioni di ore di video su Facebook”]
Stando ai dati comunicati a gennaio 2016 in media ogni giorno vengono visualizzate 100 milioni di ore di video su Facebook, e tale numero cresce giorno dopo giorno. Non limitando più la produzione di video in diretta agli smartphone, ma ampliandola a tutta una serie di nuovi dispositivi, immaginate come potrà diventare il news feed di Facebook in un prossimo futuro.
Profile Expression Kit
Dopo che lo scorso anno Facebook ha introdotto la possibilità di utilizzare brevi video al posto delle foto profilo, ora ha inaugurato un nuovo progetto chiamato Profile Expression Kit, che al momento è in versione beta. Si tratta di una funzionalità che permette ad app esterne, come ad esempio Boomerang di Instagram, Lollicam, BeautyPlus, Cinemagraph Pro di Flixel, Lollicam, MSQRD e Vine; di caricare contenuti video al posto delle foto profilo su Facebook.
Fornendo tale servizio, tali app beneficeranno della visibilità all’interno del news feed di Facebook quando l’utente deciderà di rinnovare la propria foto profilo utilizzando queste app.
Realtà virtuale
Di Facebook e Oculus se ne parla ormai da tanto tempo, ma nel corso della recente conferenza Facebook ha presentato anche la Surround 360. Si tratta di un dispositivo che consente di effettuare riprese a 360° per la realtà virtuale e che utilizza la bellezza di 17 videocamere: 14 grandangolari poste ai lati, 1 lente fish eye posta in cima e 2 nella parte inferiore.
Anche se la realtà virtuale è destinata a restare ancora per un po’ un’attività di nicchia è molto probabile che con la diffusione della tecnologia e il progressivo abbassamento dei prezzi, sempre più aziende vorranno salire a bordo di questo treno e sfruttare il trend.
Condivisione delle citazioni
Per i publisher, Facebook ha introdotto una novità che permette ai lettori di condividere facilmente estratti e citazioni dei vari articoli pubblicati. Quote Sharing, questo il nome della funzionalità, potrebbe portare a un incremento delle condivisioni sul social network e potenzialmente a generare maggior traffico verso i siti che producono contenuti.
Si tratta sostanzialmente di un modo lievemente differente di condividere un link a un contenuto Web, potendolo arricchire di ulteriore contenuto, prelevato comunque dalla pagina stessa.
Salvare i contenuti su Facebook
Su Facebook esiste da tempo la funzione che consente di salvare dei contenuti per potervi poi accedere in un secondo momento. Ora però tale possibilità sarà disponibile anche per i contenuti presenti in tutto il Web, non solo per quelli presenti all’interno del social network. Si tratta in sostanza di una sorta di Pocket realizzato da Facebook.
Il fatto di poter integrare all’interno di un’unica piattaforma anche i dati su quali e quanto i vari contenuti vengono salvati per una lettura successiva, apre sicuramente le porte a ulteriori analisi e approfondimenti che guideranno le future strategie dei publisher.
Account Kit
Account Kit permetterà agli sviluppatori di applicazioni di fornire ai propri utenti la scelta se registrarsi con il proprio numero di telefono o indirizzo e-mail, senza alcun bisogno di password.
Utilizzando Account Kit le persone potranno registrarsi senza condividere alcuna informazione del proprio profilo Facebook anzi, non sarà nemmeno necessario un profilo Facebook per utilizzarlo.
Rimuovendo queste barriere all’ingresso, è molto probabile che Account Kit potrà aiutare le aziende a incrementare le iscrizioni ed espandere il loro pubblico.
Instant Articles
Sugli Instant Articles si è già discusso in abbondanza, anche perché non si tratta di una novità presentata in questi giorni. La vera notizia però è che dal 12 aprile l’utilizzo di questa funzionalità è disponibile per tutti i publisher.
Instant Articles è in sostanza una modalità attraverso la quale i possessori di iPhone e smartphone Android possono accedere ai contenuti pubblicati da editori esterni direttamente dall’app di Facebook, senza quindi accedere al sito dell’editore.
Questo consente di sfruttare l’infrastruttura di Facebook per velocizzare enormemente il tempo di caricamento di tali contenuti e offrire un’esperienza di utilizzo più integrata per gli utenti del social network.
I publisher che desiderano sfruttare questa possibilità dovranno effettuare degli interventi sui loro siti e richiedere l’attivazione di questo servizio a Facebook, il quale si riserva il diritto di approvare o meno tali contenuti.
Ti segnalo alcuni consigli per sfruttare gli Instant Articles sul tuo sito WordPress.
Crosspost dei video
Per semplificare le procedure di pubblicazione dei video, Facebook ha reso possibile ai proprietari delle pagine di ripubblicare facilmente e utilizzare i contenuti video sulle varie pagine presenti all’interno di un unico Business Manager.
In questo modo non sarà necessario ricaricare il video un’altra volta per poter utilizzare all’interno di un’altra pagina della propria azienda.