La scorsa settimana ho avuto il piacere di trascorrere qualche giorno a Berlino per seguire la conferenza OMCap 2014, in compagnia dell’amico Gianpaolo Lorusso. La conferenza era rivolta principalmente a un pubblico di lingua tedesca, ma erano presenti diverse sessioni anche in lingua inglese.
L’intera conferenza era dedicata al tema dell’Online Marketing, affrontato nei vari aspetti: SEO, Paid Advertising, Social Media Marketing, User Experience, Mobile, E-Mail Marketing, Content Marketing.
Ho avuto modo di seguire tutte le sessioni in lingua inglese e le ho trovate quasi tutte di ottimo livello. Tra gli speaker presenti c’erano personaggi noti nel settore come ad esempio di Jeff Allen di PPCHero e Hanapin Marketing, Michael King di iPullRank, Andrew Levine di StumbleUpon, Grigory Bakunov di Yandex.
Ho apprezzato molto la presentazione di Michael King, che puoi consultare qui di seguito, dedicata alla ricerca, analisi e selezione delle parole chiave basate sul concetto di Persona. Tra gli strumenti gratuiti segnalati durante questa presentazione, ti consiglio di dare un’occhiata a:
Molto stimolante anche l’intervento di Jeff Allen dedicato alle metodologie di testing da applicare per ottimizzare le campagne AdWords. Ecco alcuni consigli forniti da Jeff:
- Analizzare sempre la performance e il formato degli annunci AdWords in base alla posizione e non è detto che la prima posizione sia sempre il posto più efficace per mostrare i propri annunci.
- Usare sempre la segmentazione per valutare l’efficacia dei propri annunci, ad esempio quella per dispositivo. Alcuni annunci infatti si dimostrano particolarmente efficaci su mobile ma non su desktop. In questo caso è meglio impostarli per una visualizzazione solo su cellulare, evitando che compaiano agli utenti che effettuano ricerche su desktop.
- Confrontare le performance degli annunci che imitano la concorrenza con quelli che invece si differenziano in modo pesante, per capire meglio quali sono i fattori da sfruttare maggiormente nel testo degli annunci.
- Usare i sitelink solo se sono rilevanti per la landing page o la keyword principale, non semplicemente per occupare più spazio sulle SERP di Google.
- Valutare sempre la validità statistica prima di scartare o promuovere un annuncio basandosi solo sul CTR. In questo caso uno strumento utile è questo: www.splittester.com che ti permette di capire se la differenza tra due CTR ha una base statistica oppure è irrilevante.
- Evitare di effettuare diversi esperimenti molto ravvicinati nel tempo, in modo da capire più facilmente cosa ha funzionato e cosa no. È utile in questi casi tenere conto della durata del ciclo di acquisto, se questo è piuttosto lungo è meglio allungare anche i tempi tra un esperimento e l’altro.
Il giudizio complessivo sulla conferenza è senza dubbio positivo, sia per quanto riguarda gli interventi, sia soprattutto per la possibilità di confrontarsi con professionisti di alto livello che operano in altri contesti e che hanno condiviso con piacere alcune delle loro metodologie di lavoro.