Secondo una recente indagine, commissionata dal governo americano, circa l’1% dei contenuti indicizzati da Google e MSN search sono rappresentati da materiale pornografico. Considerando il fatto che solamente Google afferma di indicizzare 25 miliardi di pagine è facile calcolare l’enorme quantità di simili contenuti.
Lo studio evidenzia inoltre che circa il 6% delle ricerche contiene almeno un risultato di tipo pornografico. Le ricerche più popolari come Paris Hilton, Jessica Simpson, Jenna Jameson, Ty Olsson, Britney Spears, Pamela Anderson, Carmen Electra, Beyonce, Jessica Alba, Jennifer Aniston, Jennifer Love Hewitt, Pussycat Dolls restituiscono un sito pornografico nel 40% dei casi.
La ricerca condotta utilizzando i dati richiesti, in alcuni casi “con molta insistenza”, ai motori di ricerca ha permesso di concludere che il filtro utilizzato da AOL (AOL Mature Teen) è in grado di bloccare il 91% dei contenuti sessualmente espliciti presenti nell’indice di Google. Il filtro impiegato da Microsoft per MSN è invece molto meno restrittivo e si limita a bloccare il 40% dei siti pornografici.
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