Nel mese di marzo, Google annunciò che il tempo di caricamento di una landing page sarebbe presto stato incorporato nel calcolo del Quality Score ed utilizzato per determinare il prezzo […]
Il futuro della ricerca immagini di Google
Nel corso dell’International World Wide Web Conference che si è tenuta a Pechino dal 21 al 25 aprile, due ricercatori Google hanno presentato il VisualRank, un nuovo algoritmo per il […]
Google sperimenta la gestione automatica di una campagna AdWords
Google sta testando un sistema in grado di gestire in maniera automatica una campagna pubblicitaria su AdWords. Questa tecnica di “Automatic Matching” individua parole chiave correlate alla propria landing page […]
La condivisione dei dati di Google Analytics
Nel pannello di controllo di Google Analytics ha fatto la sua comparsa un messaggio che informa in merito alla possibilità di condividere i dati del proprio account Analytics con gli […]
Associare ulteriori indirizzi email al proprio Google Account
Google ha appena inserito una nuova opzione che permette di associare anche altri indirizzi email al proprio account Google. E’ sufficiente collegarsi alla propria pagina personale e cliccare sulla voce […]
Porno su Google: chi cerca non trova
Pare che Google abbia applicato alcune modifiche ai propri algoritmi in modo da filtrare i siti contenenti materiale pornografico dalle proprie pagine dei risultati, soprattutto per quel che riguarda le ricerche relative ad una singola parola chiave…
La pornografia su Google, Yahoo! e MSN
Secondo una recente indagine, commissionata dal governo americano, circa l’1% dei contenuti indicizzati da Google e MSN search sono rappresentati da materiale pornografico. Considerando il fatto che solamente Google afferma di indicizzare 25 miliardi di pagine è facile calcolare l’enorme quantità di simili contenuti.
Lo studio evidenzia inoltre che circa il 6% delle ricerche contiene almeno un risultato di tipo pornografico. Le ricerche più poplari come Paris Hilton, Jessica Simpson, Jenna Jameson, Ty Olsson, Britney Spears, Pamela Anderson, Carmen Electra, Beyonce, Jessica Alba, Jennifer Aniston, Jennifer Love Hewitt, Pussycat Dolls restituiscono un sito pornografico nel 40% dei casi…
Un motore di ricerca personalizzato con Google
Google ha lanciato un nuovo servizio chiamato Google Co-op che permette agli utenti di crearsi un proprio motore di ricerca. Tale motore può essere utilizzato per cercare esclusivamente su determinati siti, oppure per cercare su tutto il Web dando però maggior enfasi ai risultati presenti nella propria lista di siti preferiti. Anche le pagine dei risultati possono essere personalizzate…
Google Docs & Spreadsheets
Google ha lanciato il nuovo servizio Docs & Spreadsheets che consiste in pratica nell’integrazione di due prodotti già disponibili da tempo: Writely (il word processor) e Spreadsheet (il foglio elettronico).
L’integrazione per il momento si limita ad un pannello di controllo unificato e non ad una reale integrazione tra le applicazioni. Una delle prossime mosse di Google sarà quella di consentire l’inserimento di un foglio elettronico all’interno di un documento scritto con Writely…
Le etichette “nascoste” di Gmail
Oltre alle etichette create dagli utenti, Gmail ne utilizza delle altre che possono tornare utili quando si effettuano le ricerche all’interno della propria casella di posta Gmail.
label:chat: permette di cercare all’interno della cronologia delle chat, mentre -label:chat esclude dalla ricerca i messaggi delle varie chat.
label:inbox: per cercare esclusivamente all’interno della cartella Posta in arrivo…